CONSORZIO REC: Recupero edilizia circolare

Il primo consorzio del Codice Ambientale per i rifiuti da Costruzione e Demolizione.

Secondo le nuove norme del Codice Ambientale, da settembre 2020 i Centri Vendita di materiali edili possono diventare punti di raccolta dei rifiuti da Costruzione e Demolizione.
Ogni attività che riguarda i rifiuti deve essere orientata e assistita per evitare problemi a chi la svolge;
È utile che le imprese che intendono approfittare di questa opportunità, siano certe di operare secondo formule di buona pratica, concordate con le Istituzioni di controllo e le Associazioni di categoria;
Per questo nasce il consorzio REC – Recupero Edilizia Circolare, che organizza e predispone per tutti i propri associati un ‘’Disciplinare’’, che propone regole sicure e condivise per lo svolgimento delle attività;
REC infatti, crea un proprio Comitato Tecnico Scientifico incaricato di individuare le migliori pratiche per l’Economia Circolare in edilizia, assistere gli associati e confrontarsi con le Istituzioni per qualificare le attività del Consorzio.
Per questo associarsi a REC consente ai Centri Vendita di materiali edili di essere per la loro parte interpreti della nuova transizione ecologica
Il consorzio REC raccoglie i centri vendita di materiali per l’edilizia che vogliono promuovere l’attività di recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione (C&D).
I rivenditori consorziati possono allestire delle aree dedicate, denominate Centri Preliminari alla Raccolta (CPR), nelle quali raggruppare i rifiuti C&D secondo le semplici procedure del ‘’deposito temporaneo’’.
I consorziati REC che allestiscono un CPR, operano in un contesto guidato e protetto rispetto ai possibili rischi nella gestione dei rifiuti. E diventano punti di diffusione di eco-materiali qualificati e certificati per l’edilizia, in ottica di economia circolare
Grazie ai Centri Preliminari di Raccolta consorziati a REC si ottiene una riduzione dei rifiuti C&D avviati a smaltimento o abbandonati e un maggiore recupero di materia.
Con la rete dei CPR del Consorzio REC e grazie a una piattaforma di condivisione della gestione dell’operatività, si riducono gli sprechi e migliorano i vantaggi.
I CPR incrementano il riciclo e facilitano la diffusione e la vendita di nuovi materiali riciclati di qualità, diventando protagonisti dell’Economia Circolare.
Grazie ai Centri Preliminari di Raccolta consorziati a REC si ottiene una riduzione dei rifiuti C&D avviati a smaltimento o abbandonati e un maggiore recupero di materia.
Con la rete dei CPR del Consorzio REC e grazie a una piattaforma di condivisione della gestione dell’operatività, si riducono gli sprechi e migliorano i vantaggi.
I CPR incrementano il riciclo e facilitano la diffusione e la vendita di nuovi materiali riciclati di qualità, diventando protagonisti dell’Economia Circolare.
Il Centro Materia Rinnovabile ha progettato e aiutato alla costruzione del Consorzio, in tutte le sue fasi, dalla stesura dello Statuto e del Disciplinare, alla interlocuzione con gli Enti e i Ministeri interessati, alla formazione del Comitato Tecnico Scientifico di cui ha la Presidenza. Inoltre supporta i consorziati nel loro adeguamento al Disciplinare in fase di avvio del CPR (centro preliminare alla raccolta) e nella loro attività di raccolta attraverso il supporto di uno sportello dedicato e una piattaforma di raccolta e gestione dati.